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domenica 20 marzo 2011

IL DOLORE DELLA GUERRA


Il dolore della guerra

20 marzo 2011
Non amo le guerre, forse perchè ne ho viste molte e da vicino. E so, sulla mia pelle, quanti lutti e quante rovine portano. Non sono insomma fra quelli che adesso gioiscono perchè in Libia sono arrivati i nostri. Intanto non date retta: le bombe non hanno cervello e mai dunque potranno essere intelligenti. Le bombe portano morte e non stanno certo a guardare il colore delle bandiere. Capisco che l’intervento era necessario, ma personalmente mi porta solo tristezza. Da anni ripeto che non ci sono guerre buone e guerre cattive, sono tutte sporche. Con motivazioni mai umanitarie. Del resto, sono sempre i vincitori a stabilire chi sono – appunto – i buoni e i cattivi. Questo è il momento della battaglia ed è difficile buttar giù analisi, ma con calma – dopo – si potrà anche tentare di capire perchè siamo arrivati a questo punto. In ogni caso, al di là di torti o ragioni, non sono sicuramente come il pilota che ha bombardato Hiroshima che alla sera è andato a brindare, “pazzo di felicità”. Ragazzi, questo non è un film: sono morti veri.




di Pino Scaccia da http://pinoscaccia.wordpress.com/2011/03/20/il-dolore-della-guerra/

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