Inse non ora quando su 7 aprile 2011 a 18:04
Dopo il grande successo del 13 febbraio per rivendicare la Dignità e il Diritto non solo delle Donne ma dell’intero Paese; dopo il flash-mob dell’8 marzo per Risvegliare l’Italia e dopo il coro Sorelle d’Italia del 17 marzo per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, non ci fermiamo qui!
Durante la riunione del 6 Febbraio presso Palazzo Ducale si sono decisi i prossimi appuntamenti: 9 aprile e 1 maggio.
Il 9 aprile, Se non ora quando Genova sostiene i giovani e denuncia la grave situazione di precarietà del Lavoro. Per questo motivo si è deciso di aderire alla campagna nazionale“Il nostro tempo è adesso”, grido di dolore dei giovani precari. Il 9 aprile i precari scenderanno nelle piazze a protestare, così come suggerisce il comitato nazionale (leggete QUI), vogliamo dare il nostro appoggio alla manifestazione. A Genova, l’appuntamento è sabato 9 aprile alle 17:00 in Via S. Lorenzo.(corteo)
Il 1 maggio, Se non ora quando-Genova punta al tema del Lavoro. Il movimento genovese lavorerà per facilitare un cambiamento culturale che porti nella società civile e nella politica lo sguardo Femminile per rendere concrete alcune esigenze inderogabili delle Donne andando contro la cultura del furbo e del clientelismo che discrimina in primo luogo proprio le donne. Nell’immediato,Se non ora quando-Genova propone di passare da protesta a proposta proprio nel giorno simbolo del Lavoro: il PRIMO MAGGIO con tre richieste fondamentali per rimettere in moto il progresso del nostro Paese:
• Chiedere abrogazione legge che consente nuovamente la firma delle dimissioni in bianco a giovani donne nel momento in cui rimangono incinta
• Chiedere il congedo parentale obbligatorio e retribuito al 100% per i gli uomini
• Chiedere applicazione delle quote di genere in tutti gli ambiti professionali e politici.
Il 9 aprile, Se non ora quando Genova sostiene i giovani e denuncia la grave situazione di precarietà del Lavoro. Per questo motivo si è deciso di aderire alla campagna nazionale“Il nostro tempo è adesso”, grido di dolore dei giovani precari. Il 9 aprile i precari scenderanno nelle piazze a protestare, così come suggerisce il comitato nazionale (leggete QUI), vogliamo dare il nostro appoggio alla manifestazione. A Genova, l’appuntamento è sabato 9 aprile alle 17:00 in Via S. Lorenzo.(corteo)
Il 1 maggio, Se non ora quando-Genova punta al tema del Lavoro. Il movimento genovese lavorerà per facilitare un cambiamento culturale che porti nella società civile e nella politica lo sguardo Femminile per rendere concrete alcune esigenze inderogabili delle Donne andando contro la cultura del furbo e del clientelismo che discrimina in primo luogo proprio le donne. Nell’immediato,Se non ora quando-Genova propone di passare da protesta a proposta proprio nel giorno simbolo del Lavoro: il PRIMO MAGGIO con tre richieste fondamentali per rimettere in moto il progresso del nostro Paese:
• Chiedere abrogazione legge che consente nuovamente la firma delle dimissioni in bianco a giovani donne nel momento in cui rimangono incinta
• Chiedere il congedo parentale obbligatorio e retribuito al 100% per i gli uomini
• Chiedere applicazione delle quote di genere in tutti gli ambiti professionali e politici.
La manifestazione si svolgerà in una piazza significativa di Genova (da confermarsi nelle prossime settimane) per rappresentare nuovamente la società in modo trasversale, per ritrovarci insieme coralmente come è avvenuto il 13 febbraio. Rivendicando il Diritto al Lavoro equo, meritocratico e rispettoso dei generi e delle diversità.
Il prossimo appuntamento organizzativo è fissato per il martedì 12 aprile alle ore 18 presso il Laboratorio didattico(salvo diversa comunicazione per disponibilità sala).
Il prossimo appuntamento organizzativo è fissato per il martedì 12 aprile alle ore 18 presso il Laboratorio didattico(salvo diversa comunicazione per disponibilità sala).
Non mancare alle nostre iniziative, abbiamo bisogno di te! Passaparola!
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